Video Lab


Il corso è al completo!!! Gli iscritti riceveranno un'email di conferma con ulteriori informazioni sul calendario del corso.


E' previsto un attestato di partecipazione per chi parteciperà a tutti gli incontri del corso.

Quando

PRIMO INCONTRO SABATO 23 MARZO

ORE 17.00 

(Date e orari possono subire modifiche nel corso nel progetto)

Dove

Centro Visite Ecomuseo Villa Ficana Borgo S. Croce 87 - Macerata /in esterna per le riprese

A chi è rivolto

Il Laboratorio è aperto a giovani filmmaker, documentaristi, scrittori, fotografi, operatori sociali, studenti e appassionati d’arte cinematografica; è dedicato principalmente ai giovani dai 16 ai 35 anni. E' tuttavia possibile la partecipazione per chi non rientra nel limite di età. 

Come posso partecipare

Il corso è GRATUITO con PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro il 20 marzo compilando il modulo in fondo a questa pagina.

I partecipanti dovranno indicare eventuali disponibilità e utilizzo di attrezzature proprie:  videocamera/macchina fotografica personale/ cavalletto /microfono e/o collarino/audio recorder e pc portatile con programma di editing video.


L'attività

Il laboratorio è aperto a giovani filmmaker, documentaristi, scrittori, fotografi, operatori sociali, studenti e appassionati d’arte cinematografica. Oltre alle lezioni frontali, durante le quali si affronteranno i temi dell’uso della fotocamera, della composizione cinematografica, del montaggio è delle tecniche di intervista, sono previste sessioni di lavoro sul campo in tre diversi paesi colpiti dal sisma del 2016. I partecipanti, sotto la guida di Silvia Luciani, gireranno brevi documentari a partire dal nucleo tematico del rapporto tra l’identità e il luogo in cui si vive e l’esito del laboratorio sarà un unico film documentario, a firma degli allievi che ne hanno realizzato i capitoli. 

Il workshop sarà un’opportunità di formazione e un’occasione per comprendere quali punti di vista si ha a disposizione per mantenere uno sguardo profondo e consapevole di fronte a eventi terribili come il terremoto che ha colpito il nostro territorio. 

Nel workshop verranno affrontate le scelte che un autore deve compiere durate il processo di selezione del soggetto e di scrittura del trattamento, per procedere poi nella definizione delle location, delle azioni e dei personaggi da seguire, delle attrezzature necessarie. In sede di montaggio si tornerà ai problemi teorici discussi in partenza, dal soggetto al trattamento, ma nella concretezza del materiale girato, cercando un efficace compromesso tra le idee iniziali e il risultato del lavoro nelle giornate trascorse “sul campo”. 

Il formatore

Comincia a studiare cinema ai tempi del liceo con l’associazione Artesettima di Recanati. Nel 1999

vince il primo premio “Cortometraggi Marche” con il corto “Continuare ad essere”. Nel 2005 consegue la laurea in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo indirizzo Cinema all’ Università degli Studi di Bologna, discutendo la tesi in Storia e Critica del Cinema. Nel 2007 continua il suo percorso formativo con il Master in Multimedia Content Design, indirizzo Video Post Production alla sede Rai di Firenze. Da novembre 2015 a dicembre 2018 collaboratrice per “Il Resto del Carlino” sede Macerata. E’ iscritta all’albo dell’Ordine dei Giornalisti Marche. Ha realizzato film documentari e cortometraggi dedicati alle tematiche sociali, come la migrazione, la nuova cittadinanza, la lotta alle discriminazioni e ai diritti umani. I lavori sono stati riconosciuti con premi di interesse nazionale. Attualmente sta lavorando alla sua opera prima, il lungometraggio di finzione Io sono una Maga, in fase di sviluppo e selezionato all’ In Progress 2017 Milano Film Network, e al cortometraggio Il respiro della vita finalista per la sceneggiatura al Social World Film Festival ed è in produzione con il film documentario Tutto è qui, finalista all’Ids Academy  Doc Screenings 2018.

Tra i numerosi lavori realizzati come sceneggiatrice, regista e montatrice, i più significativi sono: il cortometraggio di finzione Nikiruka, il meglio deve ancora venire vincitore del premio Mibact “MigrARTI Cinema 2017” (co-regia con Corallini e prodotto da Studio Uno) vincitore del premio Mibact “MigrARTI Cinema 2017”. E’ stato presentato nella sezione MigrArti alla 74esima Mostra del cinema di Venezia. E’ vincitore del primo premio al Migrarti Film Fest Caltabellotta, premio “Miglior film di autore marchigiano” al XXX Fano international film festival, menzione speciale “cittadinanza e legalità” al “Fluvione Corto Festival”, finalista al Festival Internazionale del film corto “Tulipani di seta nera”, a Cinemigrare Festival 2018, al Tertio Millennio Film Fest 2017, al San Benedetto Film Fest 2018, all’Amarcort film festival 2018 e al Dino De Laurentis Film Festival. Nkiruka è stato patrocinato dalla Fondazione Marche Cultura e dalla Marche Film Commission.

I documentari: Non uccidere i miei sogni (menzione speciale Festival di Capodarco “Cortinclasse”, primo premio al concorso del Senato "Testimoni dei diritti”, menzione speciale al concorso nazionale 70°Anniversario della Dichiarazione Universale Diritti Umani della Ong Pro.Do.Cs. in collaborazione con United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute, finalista all’International Tour Film Festival di Civitavecchia), Hunger for Bees (prodotto dal Centro Giornalismo Europeo di Bruxelles, selezionato al Clorofilla Film Festival 2017, al Moviemmence Cinefestival di Napoli, al Festival della Leggerezza di Colorno e proiezione al Mercato Ritrovato/Cineteca di Bologna e al Fico Eataly  World di Bologna), Connessioni (prodotto dalla casa del Cinema di Trieste/Salone del libro di Torino), Dove fioriscono le rose (Sguardi Altrove/ Milano Film Network, proiettato alla Casa del Cinema di Roma e allo Spazio Oberdan di Milano), Boundless (Human Rights Nights Cineteca di Bologna 2015), Voliamo (vincitore primo premio al CineFestival di Santa Marinella, Roma, selezione ufficiale al “20° Mestre Film Festival", all' IX° ediz. "Corto Corrente" e al "Fuori Campo Film Festival" di Roma); Tutti i nostri momenti (prodotto dall’IRC Macerata), Cinque Inverni (progetto vincitore “Europe for Citizien Amnesia Gulag” prodotto dal Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle relazioni internazionali di Macerata con il sostegno della Commissione europea), Bitim Rew (prodotto dall’Osservatorio di Genere e Sportello Informagiovani di Macerata), Prenditi cura di te (primo premio Expo Donna), Resisto dunque sono (primo premio festival Theatrum Mundi).

I cortometraggi di finzione: Il mio difetto più grande (finalista a “Sottodiciotto Film Festival Torino”), Primo Appuntamento, Leaving room e Abbiamo un sogno (vincitore del primo premio della Nonviolenza 2013- Greenpeace a Roma), la video installazione per lo spettacolo I giorni cattivi realizzata all’interno del carcere “Il Barcaglione” di Ancona con la regista e attrice Isabella Carloni.